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Petrolio e idrocarburi: qual è la differenza?

30 Maggio 2022

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Il petrolio è di importanza fondamentale in quanto fonte primaria di energia combustibile ed è formato da una miscela di idrocarburi. Scopri di più!

Tutti conosciamo bene l’importanza del petrolio, che rappresenta una delle materie prime principali dell’economia e un prodotto di valore, oltre che una rara risorsa naturale. Vediamo allora cosa è il petrolio, perché è importante e cosa sono gli idrocarburi.

Cosa è e perché è importante il petrolio?

Il petrolio è di importanza fondamentale in quanto fonte primaria di energia combustibile ed è formato da una miscela di idrocarburi, in particolare da idrogeno, carbonio e altre sostanze definite come impurità come il zolfo, ma necessarie alla combustione.

Il petrolio grezzo si estrae dagli strati superiori della crosta terrestre per poi essere lavorato per ottenere i principali derivati ovvero GPL, benzina, nafta, cherosene, gasolio, olio lubrificante. All’aspetto il petrolio si presenta come un liquido viscoso di colore dal nero al marrone scuro, anche se spesso ha una colorazione bluastra o verdognola.

Per la sua importanza ci si riferisce al petrolio anche con il termine “oro nero”, dato che è una risorsa non rinnovabile che si presta a diversi utilizzi: fonte di energia e calore, alimentazione dei veicoli su terra, aria e rotaia, base per prodotti chimici industriali. Per la sua importanza l’andamento delle quotazioni di petrolio sui mercati internazionali è costantemente monitorata e si seguono principalmente due tipologie di petrolio:

  • Brent o petrolio europeo, il cui nome deriva da un giacimento situato nel Mare del Nord scoperto negli anni ’70, al largo della Scozia e oggi definisce il materiale estratto in 19 campi petroliferi del Mare del Nord;
  • WTI o petrolio americano, il cui acronimo sta per West Texas Intermediate ed è conosciuto anche come Texas Light Sweet. È considerato pregiato per le caratteristiche chimico-fisiche e dalla sua lavorazione si ottiene benzina e gasolio leggero.

Il Brent e il WTI sono scambiati sul NYMEX, New York Mercantile Exchange, e sull’Intercontinental Exchange di Atlanta. L’unità di scambio del petrolio è fissata in 1000 barili e il prezzo del Brent determina quello del 60% del petrolio estratto a livello globale. Il valore è parametrato al barile, con un’unità di volume che corrisponde a 159 litri o 42 galloni americani o 140 chilogrammi di petrolio greggio.

Da dove deriva e come si estrae il petrolio

Il petrolio si origina da un liquido melmoso e dal carbon fossile, composto da microrganismi e alghe unicellulari che danno vita alle rocce petroligene che, sotto pressione, rilasciano idrocarburi liquidi e gassosi che filtrano in superficie fino a quando non trovano una barriera naturale di rocce impermeabili. Oggi il 30% del petrolio si trova in giacimenti e risale il pozzo grazie alla pressione naturale di acqua e gas e il 30% è estratto iniettando nel giacimento acqua, gas e vapori. La restante quota del 40% rimane nella roccia e non viene estratta.

Tra i Paesi maggiori produttori di petrolio ci sono Russia e Arabia Saudita, mentre USA, Cina e Giappone ne sono i principali consumatori.

Cosa sono gli idrocarburi e qual è la differenza con il petrolio?

Gli idrocarburi, a differenza del petrolio, sono composti organici formati prevalentemente da atomi di idrogeno e atomi di carbonio. Gli atomi di carbonio (C) sono legati tra loro a formare lo scheletro della molecola.  Dal punto di vista geologico, gli idrocarburi sono sostanzialmente miscele di composti formati da due soli elementi (idrogeno e carbonio), che si possono trovare allo stato solido (asfalti e bitumi), liquido (petrolio) e gassoso (metano).

Ecco, allora, che il petrolio è solo una parte degli idrocarburi ovvero quella allo stato liquido e gli idrocarburi si differenziano in:

idrocarburi aromatici: dotati di "aromaticità", una proprietà chimica impartita da un anello benzenico, che li rende particolarmente stabili;

idrocarburi alifatici: non dotati di aromaticità.

Per saperne di più sugli idrocarburi e sul loro utilizzo il consiglio è quello di rivolgersi a specialisti del settore come Settala Gas, azienda specializzata nella produzione, trasporto, stoccaggio e commercializzazione di queste sostanze. Contattaci per maggiori informazioni!

 

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